ACAD

-Associazione Contro gli Abusi in Divisa – ONLUS –

Archivia 16 Febbraio 2018

Aperitivo Benefit organizzato dalla Brigata Dax a sostegno della campagna di Acad #federicoovunque

Venerdì 9 Marzo 2018
Presso Pub Alzaia24
Alzaia naviglio Pavese n* 24
h.19.30

a seguito dei provvedimenti repressivi ai danni delle tifoserie che hanno voluto esporre gli striscioni con il viso di Aldro.
Sin dal principio, l’associazione Contro gli Abusi in Divisa, ha espresso la disponibilità nel supportare con i suoi avvocati e con la promozione di una raccolta fondi, i tifosi che hanno necessità di aiuto.
Contro la violenza pubblica con la quale si ha intenzione di impedire il ricordo, anche la Brigata Dax ha esposto fieramente e con orgoglio, lo striscione in memoria di Federico per questo sentiamo la necessità di organizzare questo momento di socialità collettiva, che ha anche uno scopo ben preciso: urlare che la memoria non si nega e non si autorizza.
Una parte del ricavato di ogni consumazione, andrà a coprire le spese della campagna #federicoOvunque
Ringraziamo il pub Alzaia 24 che ci ospiterà e vi aspettiamo in tanti,a questa bevuta,per una buona causa. Adelante Compañeros.

Acad a Teramo

Lo spazio Gagarin ci invita a presentare l’associazione e a promuovere la campagna di tesseramento ACAD: Associazione Contro gli Abusi in Divisa.
Racconteremo chi siamo e cosa facciamo e si parlerà dell’attuale campagna #FedericoOvunque da noi lanciata un paio di mesi fa.
Ore 19.00 – Via N.Sauro 52 TERAMO.
– Proiezioni video
– Presentazione dell’associazione
– Aperitivo di autofinanziamento
Sarà presente il nostro banchetto dove potrete trovare materiale informativo e divulgativo.
Per farvi un’idea di chi siamo:

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A seguire si balla.. Jamaican dj set!
Vi aspettiamo! 🙂

Un calcio alla repressione

Federico continua ad entrare negli stadi nonostante i provvedimenti repressivi messi in atto dalle questure.
La serata del 23 Febbraio avrà come scopo la raccolta fondi per le multe ricevute dai tifosi, puniti per aver introdotto all’interno degli stadi l’immagine di Federico Aldrovandi.
La serata comprenderà la proiezione di video a tema, un piccolo dibattito e apericena con Dj-Set.
Contro questi continui abusi, la solidarietà è l’arma più potente.

Venerdì 23 Febbraio
ORE 19.00
Laboratorio Sociale – Via Piave – Alessandria

Raccolta fondi per le multe della campagna #FedericoOvunque e tesseramento Acad 2018

Invitiamo tutti a condividere, diffondere e partecipare!

FedericoOvunque – Benefit per le tifoserie multate a Padova

Il 3 dicembre ai tifosi della Spal in trasferta romana è stato impedito di introdurre allo stadio la storica bandiera raffigurante il volto di Federico Aldrovandi.
Federico fu ucciso nel settembre del 2005 a soli 18 anni. Fu ucciso da quattro poliziotti, “schegge impazzite”, che lo riempirono di botte arrivando a rompergli addosso due manganelli. Ma il suo volto esposto in curva è stato ritenuto “un atto offensivo e provocatorio nei confronti delle forze dell’ordine”.
Per mostrare la vita non dovrebbe servire né preavviso né autorizzazione: in risposta a questo vile divieto in tante e in tanti abbiamo raccolto l’appello lanciato da ACAD – Associazione contro gli abusi in divisa: far apparire Federico ovunque, a partire dalle tifoserie e dalle curve, in ogni luogo possibile delle nostre città, ricordandolo com’era da vivo.
Aldro appare ovunque e il suo sguardo sgretola le ipocrite velleità di far cadere nell’oblio la sua storia come quelle di chiunque abbia subito la violenza dello Stato.
Tantissime le adesioni alla campagna #FedericoOvunque: ancora una volta la risposta è stata la repressione. Non potendo impedire fisicamente l’accesso agli striscioni in tutte le partite, stanno fioccando multe e daspo a chi ha esposto striscioni, bandiere o cartelli con l’immagine di Federico.
Il 29 gennaio ai tifosi del Bologna in trasferta a Napoli è stato sequestrato lo striscione con tanto di multa di 166,66 euro. Così come a Parma, Torino, Firenze, Siena, Prato…
Questi gravissimi provvedimenti rivolti a cancellare la memoria di un ragazzo diciottenne e a cercare di insabbiare gli omicidi di stato, le morti per abusi di polizia, necessitano della solidarietà e di una risposta collettiva.
Giovedì 8 febbraio al Bios Lab – Spazio Autogestito vi invitiamo a partecipare a una serata benefit per le tifoserie multate:
h19 – presentazione ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa – Onlus e proiezione docufilm “E’ stato morto un ragazzo” di Filippo Vendemmiati (ingresso 1€)
h20 – aperitivo benefit #FedericoOvunque
Aderiscono all’iniziativa ASD Quadrato Meticcio Football e Polisportiva SanPrecario
+++durante tutta la serata sarà presente il banchetto di FuoriNorma+++

In nome del decoro

“Oggi l’allarme securitario è un tutt’uno con lo spostare l’accento sul decoro, sul senso dello spazio pubblico e su chi ha il permesso di attraversarlo”, così Giuliano Santoro dà il la all’acuta e complessa discussione che la Pisanello presenta nel suo libro.
Le politiche securitarie e repressive attuate nel nostro paese e acuitesi ancor più in questo ultimo anno con i decreti Minniti Orlando, stanno generando un’incessante e profonda trasformazione dello Stato di Diritto, stanno ledendo ancor di più il significato di “diritto”, che sembra essere, laddove ci sia, una generosa concessione, e non piuttosto una pietra salda e radicata, frutto di lotte pagate a caro prezzo, sopra cui chiunque possa poggiarsi. La guerra che si sta portando avanti contro il diverso, lo svantaggiato, l’emarginato rappresenta la lotta per il mantenimento di una “sicurezza” che dai piani alti ci dipingono come conseguenza diretta di tutte le soggettività di cui sopra, ritenute indecorose e che guarda caso meno degli altri possono contare su diritti e tutele.
Il campo su cui si gioca questa brutta partita è lo spazio urbano, che incarna nelle sue diverse espressioni l’immaginario del decoro, così come dell’indecoroso.
La priorità è mettere a valore lo spazio urbano, attraverso fenomeni come la gentrificazione e la creazione delle città-vetrina, fenomeni che hanno chiaramente lo scopo di dividere le nostre città, ampliare i gap e ghettizzare i territori.
Carmen Pisanello affonda in questo immaginario, offrendo un’analisi a tutto tondo sulla questione, attingendo al dibattito pubblico sui media, così come alla cronoca e alla politica.
Ne parliamo con Carmen Pisanello, ACAD (Associazione Contro gli Abusi in Divisa), Mario Oiram (Radio Onda Rossa) e MuriSicuri (progetto solidale).
Aperitivo a sostegno di ACAD
venerdì 16 febbraio dalle ore 18:30
Ingresso grautito
Iniziativa promossa da Csoa Sans Papiers e ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa