ACAD

-Associazione Contro gli Abusi in Divisa – ONLUS –

L’archivio NCLN supporta ACAD

Scegliere in modo sistemico di supportare o reprimere una fazione politica in base alle proprie simpatie è UN ABUSO DI POTERE.
Il caso dell’assalto al Campidoglio ne è un esempio lampante.
Per questo motivo l’archivio #NCLN supporta ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa – Onlus

Acquistando questo poster (formato superA3, cartoncino) andrai a sostenere con 15€ il lavoro di questa importantissima associazione.

Lo trovi insieme agli altri materiali dell’archivio su: https://www.etsy.com/

Diritti per tutti e tutte!

È indubbio, viviamo in un momento di restrizione dei diritti su tutti i fronti, sia contro i movimenti sociali e le forme di contestazione (spesso utilizzando strumenti sperimentati per l’ordine pubblico negli stadi), sia nei confronti delle classi sociali più deboli.
Sono questi alcuni dei risultati dell’applicazione dei decreti in materia di sicurezza e immigrazione, promossi prima da Minniti e poi da Salvini: da un lato il contrasto delle forme di dissenso con misure e pene spropositate, dall’altro la continua negazione dei diritti verso marginali e migranti, il tutto in nome della sicurezza e del decoro.
Pensando di aver toccato il fondo con l’abolizione della prescrizione, arrivano invece proposte come l’estensione di misure “ordine e disciplina” anche per il web o come l’apertura di centri per il rimpatrio in tutte le regioni. Al contrario, noi siamo convinti che i decreti Minniti e Salvini siano da abrogare completamente e che i diritti vadano estesi, anziché ridotti a privilegio di pochi.
Ne parliamo con:
• Luca Pisapia (Scrittore e giornalista)
• Mario Di Vito (Scrittore e giornalista)
• ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa – Onlus
Inizio ore 18:00.
A seguire aperitivo.

Presentazione Del Libro ‘Soli Soli. Morire A Regina Coeli’

Sabato 11 maggio 2019 CSO Ricomincio dal Faro

Ore 19 – Proiezione del documentario ‘Il ragazzo che lottava per i marciapiedi’ di Giancarlo Castelli

Ore 19.30 – Presentazione del libro ‘Soli Soli. Morire a Regina Coeli’ di Rossella Scarponi
Interverranno:
L’Autrice
Avv. Paola Bevere – Associazione Antigone
Checchino Antonini – ACAD (Associazione Contro gli Abusi in Divisa)

A seguire letture dal libro

Dopo la presentazione Serata benefit a sostegno di A.C.A.D. (associazione contro gli abusi in divisa) http://www.acaditalia.it

Si alterneranno sul palco durante la serata

Nice Guys
(Rock’n’Roll dai castelli romani)

Tacita
(Rock gang da Roma)
http://tacita.rocks/

The Bone Machine
(Wild,dirty and psychotic Rock’n’roll)
http://www.thebonemachine1.bandcamp.com/

Tullamore
(Celtic punk dalla palude)
http://tullamorecelticpunk.bandcamp.com/

Il concerto inizierà alle 22:00

Sottoscrizione 5€

Serata benefit ACAD – Partita // Cena// Concerto al CPA FiSud

 

//BASTA ABUSI in Divisa NIGHT// Benefit ACAD ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa – Onlus al CPA Firenze sud
H 18:00 Proiezione di JuveMerda- FIORENTINA
H 20:45 Cena benefit ACAD per sostenere le spese medico-legali della morte di Arafet Arfaoui, ennesima vittima nelle mani delle forze dell’ordine, morto ad Empoli il 17 gennaio scorso con le manette ai polsi e i piedi legati da una corda.
H 22:30 Apertura sala concerti e live con :
MALEDUCAZIONE ALCOLICA – Early Reggae#SKA#Rock Steady#Punk dalla Tuscia
https://facebook.com/MaleducazioneAlcolica
http://www.songkick.com/concerts/37793634-maleducazione-alcolica-at-cpa-firenze-sud
PRODOTTI LOCALI – Musica nostrana – Oi da Bergamo
https://www.facebook.com/prodottilocalipunkoi/
https://www.youtube.com/channel/UC_3IWmTXVS6TM9zfg7sciSg/videos
A SEGUIRE DJ SET TRASH

Brusciana x ACAD – Associazione Contro gli Abusi in Divisa

Domenica 3 febbraio alle ore 20.00 vi aspettiamo per una cena buffet di raccolta fondi per Acad Onlus – Associazione Contro gli Abusi in Divisa.
L’associazione sta sostenendo enormi spese medico legali per i vari casi che sta seguendo in primis quello empolese, che cerca di fare luce sulla morte nelle mani dello stato di Arafet Arfoui, 31enne deceduto giovedì 17 gennaio in pieno centro storico.
Riteniamo che sia dovere di ogni cittadino monitorare il lavoro dello stato, che opera per nostro conto e al quale abbiamo delegato importanti poteri, quali il monopolio della forza.
Così deve avvenire in un normale paese democtatico.
Respingiamo gli attacchi di chi dipinge Acad e le altre associazioni cittadine che si stanno muovendo sotto il suo il coordinamento come presuntuose, aggressive e contro le istituzioni a prescindere, ed invitiamo tutta la cittadinanza a partecipare a questo momento di incontro con ACAD, che sarà con noi per presentarsi ed aggiornarci sul caso.
Sarà allestito un banchino con materiale informativo e sarà possibile tesserarsi all’Associazione per sostenerne le attività.

ACAD
web: http://www.acaditalia.it/
fb: https://www.facebook.com/AcadOnlus/

Ingresso gratuito
Riservato soci Arci

La solidarietà è un’arma: Dalton RedFivePointStar Calzeeni

Programma della serata

– Ore 19,00 presentazione del libro denuncia di Riccardo Rosa “Lo sparo nella notte”
Sulla morte di Davide Bifolco, ucciso da un carabiniere Edizionali Napoli MONiTOR
Interventi di
Giovanni Bifolco
Rudra Bianzino
Acad
Enrico Gargiulo
Parteciperà l’autore

– Ore 20,00 cena

– Ore 21,30 tassative!
concerto con
Calzeeni – Roma
Red five point star dalla Slovenia
Dalton Roma
+ VERY SPECIAL GUEST (che sveleremo il giorno prima del concerto)

l’incasso andra’ a sostenere le ultime inziative di Acad come la campagna #federicoovunque e la riapertura del caso Bianzino e le future iniziative portate avanti dall’Associazione Contro gli Abusi in Divisa

All’interno della iniziativa benefit per le campagne di Acad
La solidarietà è un’arma: Dalton RedFivePointStar Calzeeni

presentazione del libro denuncia di Riccardo Rosa
“Lo sparo nella notte”
Sulla morte di Davide Bifolco, ucciso da un carabiniere
Edizionali Napoli MONiTOR

Ore 19,00 Interventi di
Giovanni Bifolco
Rudra Bianzino
Enrico Gargiulo
ACAD
Parteciperà l’autore
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“Lo sparo nella notte”
Un estratto dal libro:
Sono le due e sette minuti, quando il motorino ricompare sullo stradone e sui radar dei carabinieri. A bordo ci sono Vincenzo, Davide e Totore. Il tono delle comunicazioni audio si fa concitato, gli agenti credono di avere finalmente le mani su Arturo Equabile. «Li dobbiamo incastrare stasera, ragazzi!». Vincenzo, Salvatore e Davide si accorgono di essere inseguiti da almeno due auto dei carabinieri e cominciano a scappare. «Ma questi sono armati!», urla il carabiniere Macchiarolo al collega Del Vecchio, credendo di vedere chissà dove una pistola, circostanza che si rivelerà infondata. Sul mezzo infatti non ci sono armi, né tantomeno droga, fatta eccezione per una bustina con marijuana sufficiente a confezionare un paio di canne. Non c’è nemmeno il posto di blocco forzato dal motorino, ipotesi emersa sui giornali e ripetuta per mesi dopo il fatto. C’è invece un inseguimento e, forse, un «alt!» intimato a voce. Nulla più. Leggi tutto