ACAD

-Associazione Contro gli Abusi in Divisa – ONLUS –

Presentazione Del Libro ‘Soli Soli. Morire A Regina Coeli’

Sabato 11 maggio 2019 CSO Ricomincio dal Faro

Ore 19 – Proiezione del documentario ‘Il ragazzo che lottava per i marciapiedi’ di Giancarlo Castelli

Ore 19.30 – Presentazione del libro ‘Soli Soli. Morire a Regina Coeli’ di Rossella Scarponi
Interverranno:
L’Autrice
Avv. Paola Bevere – Associazione Antigone
Checchino Antonini – ACAD (Associazione Contro gli Abusi in Divisa)

A seguire letture dal libro

Dopo la presentazione Serata benefit a sostegno di A.C.A.D. (associazione contro gli abusi in divisa) http://www.acaditalia.it

Si alterneranno sul palco durante la serata

Nice Guys
(Rock’n’Roll dai castelli romani)

Tacita
(Rock gang da Roma)
http://tacita.rocks/

The Bone Machine
(Wild,dirty and psychotic Rock’n’roll)
http://www.thebonemachine1.bandcamp.com/

Tullamore
(Celtic punk dalla palude)
http://tullamorecelticpunk.bandcamp.com/

Il concerto inizierà alle 22:00

Sottoscrizione 5€

Presentazione VLAD al CSOA La Strada

Sabato 13 aprile 2019 ore 20.00
Saremo al CSOA La Strada prima di “Sound of the Riot” annuale incontro a sostegno dei collettivi studenteschi.
Per presentare VLAD – Vademecum Legale contro gli Abusi in Divisa
Il lavoro che da mesi stiamo portando avanti con Alterego – Fabbrica dei diritti, per tutte e tutti, che racconta i diritti che ogni cittadino ha quando incontra le Forze di Pubblica Sicurezza e dei doveri che queste ultime devono rispettare.
Ne parliamo con:
Riccardo Bucci (Alterego – Fabbrica dei diritti)
Cesare Antetomaso (Giuristi Democratici)
The Sando (illustratore di Vlad)

Aggiornamento processo Cucchi

All’udienza di oggi deposizioni veloci e puntuali, quasi una serie di puntini che verranno uniti per delineare l’insabbiamento delle responsabilità degli imputati.
Il PM richiede nuove ammissioni di documenti per dimostrare il passaggio di alcuni atti indicativo del chiaro depistaggio, che nonostante le numerose opposizioni delle difese vengono ammessi quasi totalmente.
Prossima udienza il 25 gennaio 2019
Attendiamo con Stefano sempre nel cuore.

VLAD arriva in Sapienza! Presentazione del vademecum

Hai mai visto o sentito parlare di abusi in divisa?
Probabilmente conosci Stefano Cucchi, Federico Aldrovandi o magari il caso Diaz. La prossima vittima potresti essere tu.
Come difendersi?
AlterEgo e Acad si sono posti questa domanda ed è così che nasce V.L.A.D.

V.L.A.D. è il primo vademecum legale contro gli abusi in divisa.

Scopriamo di cosa parla e affrontiamo il tema, insieme a tanti ospiti, Martedì 4 Dicembre a Giurisprudenza, nella Sala Lauree alle ore 15.00.

13/12 NIGHT

Matricola aprirà le porte di Casale Alba Due nella splendida cornice del Parco di Aguzzano in una data dal grande valore simbolico, il 13/12, con dibattito, cibo e musica insieme a molti ospiti.

Matricola è la storia di tante persone che si sono incontrate e hanno deciso di raccontarsi e raccontare, di lottare insieme “contro il mostro di cemento”. Per questo, dopo due anni dalla fondazione del blog, matricola è diventata un’associazione che entrerà nelle carceri con laboratori e corsi, ma soprattutto con la voglia di abbattere il muro dello stigma sociale.

Insieme a Matricola in questa giornata di lotta e festa contro il carcere parteciperanno:

– ACAD Associazione Contro gli Abusi in Divisa – Onlus & Alterego – Fabbrica dei diritti parleranno di V.L.A.D vademecum contro gli abusi in divisa
– Radio Onda Rossa 87.9 racconterà la nuova Scarceranda – Radio Onda Rossa 2019
– Vale la Pena & Semi di Libertà ONLUS porteranno le loro birre artigianali
– Sovverti la Metropoli farà ballarw
– Edizioni il galeone. presenterà il nuovo libro di Edmond “Mi Chiamano Sbandato”
– Matricola xx lancerà la sua inchiesta sul carcere bianco

PERCHÉ NOI DI CARCERE NON VOGLIAMO PIÙ’ NE’ VIVERE NE’ MORIRE

free entry
cena a prezzi popolari
banchetti con materiale delle varie associazioni

SENTENZA MAGHERINI: Attivisti/e Acad “sequestrati” fino a notte fonda in commissariato.

Ieri sera Acad l’Associazione contro gli Abusi in Divisa è stata vittima di un abuso da parte delle forze di polizia. Alcuni nostri attivisti e attiviste di Roma, in procinto di affiggere uno striscione di solidarietà e denuncia rispetto alla sentenza della Cassazione sull’omicidio di Riccardo Magherini, sono stati fermati e circondati da una decina di Volanti e da un blindato in zona Colosseo per essere successivamente tradotti nel vicino commissariato “Viminale”. Quattro ore di fermo per non aver fatto nulla, in quanto al momento del controllo non era stato aperto nessuno striscione e già gli attivisti avevano consegnato spontaneamente i documenti spiegando il motivo della loro presenza. Durante la permanenza in commissariato sono state perquisite le macchine e sequestrati uno striscione, un gruppo elettrogeno e un proiettore di proprietà di un attivista. Inoltre due attivisti sono stati tradotti con due volanti, senza alcun motivo visto che già era stata accertata la loro identità, al centro di identificazione di Torcervara per il fotosegnalamento in quanto organizzatori della manifestazione.
Quattro ore di attesa per una denuncia di manifestazione non autorizzata, reato tra l’altro depenalizzato e convertito in sanzione amministrativa.
Solo alle ore 02,40 in piena notte è avvenuto il rilascio degli attivisti e delle attiviste.
Una modalità intimidatoria con pochi precedenti e con un uso sproporzionato di uomini e mezzi, visto che al momento del fermo non si era ancora svolta nessuna iniziativa, e che racconta bene il clima politico e quale sia l’atteggiamento nei confronti di chi lotta per denunciare gli abusi e le violenze accadute nel nostro Paese.
Possiamo solo dire che siamo pronti sin da ora a riprendere iniziativa pubblica per denunciare la vergogna della sentenza Magherini, al fianco della famiglia e di tutte le persone che in queste ore stanno manifestando la loro rabbia e indignazione, e per affermare che nessuna minaccia o abuso fermerà la nostra lotta.