ACAD

-Associazione Contro gli Abusi in Divisa – ONLUS –

Aperitivo Benefit organizzato dalla Brigata Dax a sostegno della campagna di Acad #federicoovunque

Venerdì 9 Marzo 2018
Presso Pub Alzaia24
Alzaia naviglio Pavese n* 24
h.19.30

a seguito dei provvedimenti repressivi ai danni delle tifoserie che hanno voluto esporre gli striscioni con il viso di Aldro.
Sin dal principio, l’associazione Contro gli Abusi in Divisa, ha espresso la disponibilità nel supportare con i suoi avvocati e con la promozione di una raccolta fondi, i tifosi che hanno necessità di aiuto.
Contro la violenza pubblica con la quale si ha intenzione di impedire il ricordo, anche la Brigata Dax ha esposto fieramente e con orgoglio, lo striscione in memoria di Federico per questo sentiamo la necessità di organizzare questo momento di socialità collettiva, che ha anche uno scopo ben preciso: urlare che la memoria non si nega e non si autorizza.
Una parte del ricavato di ogni consumazione, andrà a coprire le spese della campagna #federicoOvunque
Ringraziamo il pub Alzaia 24 che ci ospiterà e vi aspettiamo in tanti,a questa bevuta,per una buona causa. Adelante Compañeros.

Presentazione del libro “Lo sparo nella notte. Sulla morte di Davide Bifolco ucciso da un carabiniere

Giovedì 16 novembre 2017
zam (via sant abbondio 4 MIlano)

presentazione del libro di Riccardo Rosa
LO SPARO NELLA NOTTE. SULLA MORTE DI DAVIDE BIFOLCO UCCISO DA UN CARABINIERE
(Edizioni Napoli MONiTOR)

Ne discutiamo con:
Riccardo Rosa (autore)
Flora e Gianni (mamma e papà di Davide)
ACAD (associazione contro gli abusi in divisa)

Il libro ricostruisce gli eventi che hanno portato alla morte di Davide Bifolco, sedicenne ucciso al Rione Traiano, nella periferia ovest di Napoli, da un agente in servizio, al termine di un inseguimento. Ripercorrendo quanto accaduto quella notte e nei giorni immediatamente successivi, analizzando il ruolo e i comportamenti assunti di chi ha avuto il compito di raccontare i fatti, soffermandosi sui dettagli processuali e attraverso le storie di vita di Davide, dei suoi familiari e degli abitanti del quartiere, il volume mette in relazione l’omicidio con il contesto in cui è avvenuto, provando a capire come sia stato possibile un capovolgimento di ruoli tale da trasformare la vittima in colpevole.

 

10 anni dall’omicidio di Aldo Bianzino

Nessuno dimentica Aldo Bianzino, ucciso il 14 ottobre di dieci anni fa nel carcere di Cappanne a Perugia.
Nessuno dimentica le sofferenze della famiglia, di come sua moglie Roberta abbia lottato fino alle ultime forze per ottenere la verità e di come oggi, suo figlio, Rudra Bianzino non abbia ancora smesso di farlo.
E noi, non smetteremo mai di urlarle, di diffondere, di scrivere, di divulgare, di ricordare, di comunicare, di appendere per le strade che… sappiamo chi è STATO.

Milano, Firenze, Alessandria, Roma, il nostro ricordo per Aldo.